"Tutto nello Stato, niente al di fuori dello Stato" era lo slogan che esprimeva in modo sintetico e inconfondibile l'imperativo centralizzatore della dittatura fascista. L'Italia doveva essere unita sotto il suo Duce e la sua parola seguita con lo stesso fervore in ogni angolo della penisola. Ma la realtà del regime nelle province corrispondeva a questo imperativo? Oppure fu segnata inesorabilmente dalle squallide lotte per il potere locale e dal progressivo declino del consenso popolare al regime? Corner descrive come si svolse la vita politica nelle province, come le logiche locali e personali incisero sul funzionamento del regime e come la gente reagì alle azioni di quella che già allora venne definita la "nuova casta" di gerarchi e gerarchetti. Ne risulta un'immagine nuova e sconcertante di un "fascismo reale" provinciale molto diverso da quello propagandato dal centro e da quello conosciuto da gran parte della storiografia.
Italia fascista. Politica e opinione popolare sotto la ...
Compra Libro Italia fascista. Politica e opinione popolare sotto la dittatura di Paul R. Corner edito da Carocci nella collana Frecce su Librerie Università Cattolica del Sacro Cuore
Italia fascista. Politica e opinione popolare sotto la ...
Erano entrambi fonte di stabilità e di consenso al regime in quanto offrivano lavoro, ma allo stesso tempo dilatavano la burocrazia rendendo opaca, monotona e poco allettante la vita politica. Abbiamo usato finalmente la parola decisiva: "consenso". Il sottotitolo del libro è infatti "opinione popolare sotto la dittatura".